Aprile 2021: le novità in libreria che non puoi proprio perderti
Ogni mese le nostre Case editrici preferite ci deliziano con nuove uscite. Da lettrice accanita, sono sempre aggiornata su quali siano le pubblicazioni correnti. Tra di esse figurano titoli che mi attraggono e incuriosiscono più di altri. Ecco quelli di aprile che posso consigliarvi: ne ho scelti cinque di generi, autori e nazionalità differenti.
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Blu, Giorgia Tribuiani (Fazi Editore)
In questo romanzo, Blu non è altro che il soprannome con cui la protagonista, Ginevra, viene chiamata fin da bambina. Al momento della storia è un’adolescente chiusa in un mondo tutto suo, che ha costruito lontano da una famiglia poco presente e da un fidanzato che non ama più. Di cosa è fatto questo mondo? Di arte. Tale passione, ben presto trasformata in ossessione, avrà conseguenze disastrose soprattutto per la crescita di Blu.
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Tutti gli uomini aspirano per natura al sapere, Nina Bouraoui (Edizioni E/O)
A colpo d’occhio, leggendo solo il titolo, questo libro sembrerebbe di natura filosofica. Non è del tutto vero. L’autrice, prendendo spunto dalla celeberrima citazione di Aristotele all’interno della Metafisica, descrive gli avvenimenti legati alla sua giovinezza interpretandoli a livello filosofico. Concreto e astratto finiscono per intrecciarsi in un racconto di vita fatto di azioni, silenzi, volti e oggetti ma anche ricco di riflessioni profonde.
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Una strada senza nome, James Baldwin (Fandango Libri)
Casa editrice per eccellenza quando si tratta di James Baldwin, Fandango ha deciso di pubblicare uno degli ultimi titoli dell’autore. Si tratta di un’opera a metà tra il romanzo autobiografico e il saggio scritta a fine anni ’60. Il tema è sempre lo stesso, l’odio razziale, ma il periodo è diverso. Nonostante Baldwin racconti episodi della sua infanzia risalenti a più di sessant’anni fa, sembra parlare proprio di oggi. L’attualità e l’urgenza del problema nel mondo occidentale si intrecciano così con l’esperienza personale dell’autore, creando una storia cruda ma allo stesso tempo emozionante.
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Come smettere di bestemmiare, Padre Alfonso Maria Tava (Il Saggiatore)
Nonostante il libro sembri avere una natura esplicitamente provocatoria, ben visibile già dal titolo come nel caso di molti saggi della stessa casa editrice, in realtà l’autore invita il lettore a non vergognarsi prendendolo in mano. Si tratta di una sorta di manuale scritto nientemeno che da un religioso con l’intento di comprendere i motivi di questa immorale ma diffusa abitudine e consigliare un modo per cambiare. Senza giudicarci, Padre Alfonso ci prende per mano mostrandoci una via per migliorarci, andando ben presto oltre il semplice atto della bestemmia.
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Lezioni di letteratura russa, Vladimir Nabokov (Adelphi)
Quest’ultimo titolo è in realtà stato pubblicato a inizio marzo, ma lo ritengo una novità importante da non perdere di vista. Nabokov, il celeberrimo autore di Lolita, era di origine russa ma per ragioni politiches aveva dovuto abbandonare la madrepatria trasferendosi negli Stati Uniti. Lì, oltre a scrivere romanzi memorabili, ha insegnato letteratura russa in alcune università, lasciando in dono a noi posteri lezioni memorabili e fuori dal comune. Qui sono raccolte alcune delle più celebri, in cui egli insegnava agli studenti a diventare “buoni lettori”, concentrandosi su piccoli dettagli della storia e oggetti apparentemente senza valore.
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